Settembre 20, 2018

La sorpresa, la certezza e la Cenerentola: ecco le prossime avversarie dell’Italia

Luca Lovelli

Gli azzurri si trasferiscono a Milano per affrontare Olanda, Russia e Finlandia nella seconda fase dei mondiali. Che genere di battaglie ci aspettano? Analizziamo le nostre avversarie.

Gli azzurri si trasferiscono a Milano per affrontare Olanda, Russia e Finlandia nella seconda fase dei mondiali. Quale il cammino delle nostre avversarie?
La nazionale saluta Firenze e si sposta al Forum di Assago (MI)

L’ITALIA A UN PASSO DALLE FINAL SIX

Neanche il tempo di smaltire l’euforia per il 15 su 15 degli azzurri nella prima fase che Chicco Blengini deve già pensare alle partite del nuovo girone.

Questa nuova fase prevede 4 raggruppamenti da 4 squadre l’uno che, alla fine, vedranno il passaggio del turno di 6 nazionali (le 4 prime più le 2 migliori seconde).

Zaytsev e compagni giocheranno venerdì, sabato e domenica, sempre alle 21.15 con diretta televisiva su Rai 2.

La formula del Mondiale prevede che i punti conquistati nei prossimi tre match si sommino a quelli ottenuti in precedenza, dando così un enorme vantaggio alla nostra formazione; una sorta di bonus in caso di una sconfitta.

L’Italia parte infatti da 15 punti. L’Olanda da 11. La Russia da 10. La Finlandia da 6.

Un’eventuale vittoria da 3 punti all’esordio contro i non irresistibili finlandesi potrebbe già, potenzialmente, catapultare i nostri connazionali alle successive final six di Torino.

VENERDì ORE 21.15: ITALIA – FINLANDIA

Si parte, come detto, contro gli scandinavi.

Una nazionale che è arrivata quarta nella pool D formato da Polonia, Iran, Bulgaria, Cuba e Porto Rico. Per sperare in un passaggio del turno, i finlandesi dovrebbero fare bottino pieno in tutti e tre gli incontri. Una missione ai limiti dell’impossibile.

Un successo azzurro metterebbe notevole pressione sulla spalle di Russia e Olanda, che si sfideranno in uno scontro diretto da dentro o fuori per il secondo posto, che consentirebbe ancora di sperare.

In caso di 3-0 o 3-1 a proprio favore, l’Italvolley salirebbe a quota 18 sapendo di essere già una delle papabili migliori seconde, pur a fronte di un eventuale doppio ko contro olandesi e russi. L’obiettivo deve comunque essere quello del primo posto per evitare ogni preoccupazione.

SABATO ORE 21.15: ITALIA – RUSSIA

La Russia è partita a singhiozzo in questo mondiale, perdendo contro Stati Uniti e Serbia.

Per i campioni d’Europa in carica, che partono come terzi, sarà fondamentale vincere tutte e tre le prossime partite per avanzare alle final six.

La rosa a disposizione di Sergey Shlyapnikov è di primissimo livello. Su tutti brillano l’opposto Maksim Michajlov (5 Champions League con lo Zenit Kazan), il gigante Dmitrij Musėrskij (centrale di 2.18) e il sempreverde Aleksey Verbov, fenomenale libero classe ’82.

I nostri connazionali hanno la grande opportunità di eliminare dal torneo una delle più temibili pretendenti battendoli nello scontro diretto. Una chance da prendere al volo, anche se il primo posto nel girone fosse già cosa fatta.

DOMENICA ORE 21.15: ITALIA – OLANDA

L’Olanda rappresenta la vera incognita del gruppo. Se da un lato ha avuto l’enorme merito di battere durante la prima fase Brasile e Francia, bisogna anche capire quanto i loro più quotati avversari abbiano fatto calcoli per evitare di incrociare l’Italia.

Gli orange hanno poi perso male con il Canada e ceduto un set al modesto Egitto.

Attenzione a Nimir Abdel-Aziz, opposto che giocherà di fatto in casa (è tesserato con la Power Volley Milano) e autore di ben 31 punti nel match con i transalpini.

L’Italia ha tutte le carte in regola per avere la meglio sugli olandesi, che però rievocano sempre brutti ricordi per noi. Barcellona ’92 e Atlanta ’96 vi dicono qualcosa?

UN PICCOLO RIMPIANTO…

Per l’Italia sarebbe stato meglio affrontare il Brasile rispetto all’Olanda in questa fase.

Così facendo, una tra Russia e i verdeoro sarebbe matematicamente già uscita dalla competizione e gli azzurri avrebbe addirittura avuto l’opportunità di eliminarle entrambe.

I brasiliani però sono, oltre che una grandissima squadra, anche degli ottimi calcolatori e ora si possono godere un girone in cui sono decisamente i favoriti per il primato.